SPIAGGE

In proporzione alla superficie relativamente piccola della regione, la costa sembra infinita:

133 chilometri di spiagge, lambite da acque pulite e intrise di sole per mesi e mesi. Molte località della costa abruzzese, sia al nord e al sud, hanno spesso ottenuto il prestigioso riconoscimento "Bandiera Blu", che simboleggia e certifica acque pulite.
La costa abruzzese si trova nelle tre province di Teramo, Pescara e Chieti, e per decenni è stato considerato uno dei più importanti e popolari attrazioni turistiche della regione, meta di turismo balneare dalla fine del 1800.

Riviera Nord: La costa è bassa e sabbiosa dalla foce del Tronto, che segna il confine con le Marche, fino alla foce del fiume Foro, tra Francavilla al Mare e Ortona.

La spiaggia appare come un ampio e uniforme nastro di sabbia fine e dorata; in alcuni tratti, la tipica macchia mediterranea sopravvive, con le dune a segnare il confine tra la spiaggia e le verdi pinete, odorosa di resina loro ombra. Perfetto per le famiglie che cercano spiagge ampie e strutture adeguate, per i gruppi di età più giovani che vogliono lo sport e la vita notturna, per single o per gruppi di amici che vogliono socializzare in un'atmosfera allegra, ma anche per il gruppo di età più avanzata ricerca di una vacanza semplicemente rilassante e con servizi a portata di mano.

Riviera Sud: La costa meridionale diventa rocciosa all'altezza di Ortona, svetta dal mare nelle suggestive scogliere di Punta Ferruccio e Punta di Acquabella, Punta del Cavalluccio e di Punta Aderci (o Punta d'Erce). In molti punti, è frastagliata da scogliere e piccole insenature con spiagge e calette, combinati con belle spiagge di ciottoli, le immersioni con maschera e pinne per osservare i fondali movimentati e ricchi di vita marina, sempre visibile grazie alle acque pulite. In mezzo a queste alte scogliere e promontori, scopriremo il golfo di Venere, e un po 'a sud il più grande, più vivace golfo di Vasto, le cui spiagge sono di sabbia. Le colline tondeggianti dell'immediato entroterra sono coltivate e ricche dei colori delle piantagioni; a volte esse sembrano irrompere fin sulla costa sorvegliata dagli antichi trabocchi, e fanno da scenografia a questo mare. In questo comprensorio i piccoli centricostieri della zona hanno quasi sempre il carattere di porticcioli, dove alla sera attraccano le minuscole imbarcazioni da pesca, che sbarcano le tradizionali “cassette” colme di pescato per venderlo o servirlo nei tanti ristorantini a conduzione familiare.