JUVANUM
JUVANUM
Dall'appartamento dista solo 57 min. con l'auto.
Juvanum è un sito archeologico di epoca romana. Si trova nelle campagne di Montenerodomo, in provincia di Chieti. Vi si trovano un foro, un tempio e una basilica, resti di un insediamento romano successivo alla guerra sociale e probabilmente abitato inizialmente da giovani (da cui il nome). Il sito è aperto al pubblico e gestito dal comune di Montenerodomo.
Le origini di Juvanum sono da ascrivere al Liber Coloniarum dove viene elencato come Jobanos e forse Plinio afferma che Juvanenses è una derivazione di Lanuenses, tuttavia il nucleo originario si trova lungo l'odierna strada che da Montenerodomo porta a Torricella Peligna (verosimilmente il primo nucleo si trovava su una sorgente ove i pastori dediti alla transumanza facevano abbeverare le loro greggi). Nell'età repubblicana è da ricercare l'oppido preromano che si è sviluppato sulle colline limitrofe tutt'intorno. Già prima della guerra sociale risulta essere municipio romano.
Il municipio comprendeva i seguenti paesi:
- Montenerodomo,
- Torricella Peligna,
- Taranta Peligna,
- Palena,
- Gessopalena.
Un'iscrizione di Juvanum afferma che, un certo Poppedius fu "Patronus Munic(ipii) Iuvanens(is)". Il municipio fu iscritto alla tribù Arniensis e fu gestito da quattuomviri. Nel centro abitato vi erano dei seviri augustales e la divinità principale era Ercole, culto gestito dal collegium Herculaniorum (congregazione di pii ad Ercole). Nel 325 vennero restaurate le mura dal governatore provinciale Fabio Massimo il quale restaurò le mura e fece erigere il secretarium.