BLOCKHAUS
BLOCKHAUS
Dall'appartamento dista solo 1 h 15 min. con l'auto.
E' la parte finale della strada che sale su fino a una delle cime della Majella.
La Majella, imponente ed aspra, domina il paesaggio abruzzese e suscita sempre un grande fascino con i suoi ambienti naturali unici e toccanti testimonianze storiche. Tra queste ultime, una delle più originali è rappresentata dalla "Tavola dei Briganti", un insieme di lastroni calcarei affioranti in quota, sui quali molti pastori e alcuni briganti hanno graffito i loro nomi, le loro storie, i simboli delle loro vite. La Majella, infatti, con le sue alte pendici, le sue grotte, i profondi valloni e le aspre ed impenetrabili forre, fu per anni un rifugio per coloro che, per scelta o per necessità, si opponevano alla realizzazione dell'Unità d'Italia e alle restrizioni impartite a questi territori dal neo Stato italiano.
Per contrastare le attività di queste bande, le truppe sabaude, nel 1861, costruirono, in posizione strategica, sulla cima più alta e nel cuore del territorio-rifugio dei briganti, un avamposto fortificato che all'epoca era chiamato "Blockhaus" (da qui il nome della cima).